Martedì 23 aprile 2024
5G, il volano del futuro delle auto connesse
Oggi la connettività in auto è un elemento importante quanto il design, le caratteristiche tecniche e le prestazioni di un veicolo. Tuttavia, in gran parte dei casi lo sviluppo della connettività basata su rete è stato limitato ai soli produttori di apparecchiature originali (OEM). Ogni veicolo è connesso al back-end delle rispettive Case e non all'ecosistema veicolare in generale. Per creare un sistema di trasporto intelligente e cooperativo risulta sempre più necessario ampliare la visione della connettività in modo da coinvolgere tutti gli utenti. Le automobili devono essere intelligenti, intuitive e comunicare a un livello di servizio garantito, assicurando nuovi standard di sicurezza, efficienza e comodità. Le auto moderne sono dotate di connettività 4G, che supporta la connessione e l’elaborazione basata su cloud, l'infotainment e una serie di altri servizi. Alcuni OEM utilizzano già le reti mobili per informare le automobili in caso di strade congestionate, veicoli in panne, incidenti o condizioni meteorologiche avverse. Per fare un ulteriore passo avanti, sono attualmente in corso nuove iniziative per lo scambio di avvisi tra veicoli di diversi produttori. Un'importante pietra miliare nel campo della sicurezza stradale è stata posta dopo che gli standard 3GPP Rel14 hanno definito una tecnologia Cellular Vehicle-to-Everything unificata basata su LTE, chiamata anche tecnologia C-V2X. Tale tecnologia facilita la comunicazione diretta tra veicoli (V2V), infrastrutture stradali (V2I), pedone (V2P) e rete (V2N), utilizzando l'infrastruttura esistente. Gli esperti del settore hanno inoltre capito che i volumi sempre maggiori di sensori devono essere processati a livello locale. La risposta è l’Edge cloud. L'elaborazione distribuita non solo accresce l'affidabilità e la sicurezza dei servizi di rete per le auto connesse e riduce la latenza per i servizi C-V2X, ma porta altresì alla ribalta nuove applicazioni. Il vero punto di svolta sarà quindi il 5G che, supportato da Industria 4.0, Internet delle cose (IoT), Intelligenza artificiale e Apprendimento automatico (AI/ML), introdurrà casi d’uso innovativi che ridefiniranno il concetto di guida su strada. Le reti 5G grazie alla loro velocità, affidabilità e disponibilità di livello superiore cambieranno il modo stesso in cui i veicoli vengono progettati, costruiti e guidati. Molti player del settore della mobilità hanno firmato un accordo di cooperazione triennale per creare uno dei più grandi progetti di veicoli connessi e automatizzati in Europa. Coordinato da PFA (Automotive Platform) e Nokia, il programma 5G Open Road è oggi in fase di sperimentazione. L'obiettivo è esplorare i vantaggi del 5G per la sicurezza stradale e la nascita di servizi di mobilità connessa. L’impronta del 5G è destinata a diventare sempre più marcata, rendendo i veicoli autonomi la nuova normalità e portando l’efficienza, il comfort e la sicurezza a nuovi livelli. Per rendere l’auto connessa parte della nostra vita quotidiana, è fondamentale che l’industria automobilistica e quella delle telecomunicazioni uniscano le proprie forze. Dai fornitori di servizi di telecomunicazione ai produttori di apparecchiature di telecomunicazione, dalle Case automobilistiche e i loro fornitori ai fornitori di cartine stradali e agli operatori stradali, tutti devono essere coinvolti. Per fare ciò, le principali Case auto e società di telecomunicazioni, tra cui Nokia, hanno fondato nel 2016 la 5G Automotive Association (5GAA) che, con i suoi oltre 120 membri ha l’obiettivo di armonizzare e accelerare l'introduzione di soluzioni di trasporto e comunicazione intelligenti sulle nostre strade. Questa importante trasformazione sarà possibile grazie al 5G.